mercoledì 27 giugno 2012

Emma Marrone - Cercavo amore



"La passione segreta di Venceslao Scannalupo per il talent targato De Filippi esce allo scoperto con questa nuova recensione che tratta, ancora una volta, un brano scritto da una delle Amiche di Maria, la salentina Emma, recentemente assurta agli onori della cronaca per essersi fatta soffiare il fidanzato ballerino (Amico di Maria) da Belen Rodriguez, nota vacca mitragliata della televisione italiana. La passione morbosa cui abbiamo accennato prima affonda le sue radici nel bisogno irrefrenabile dello Scannalupo di avere a disposizione continuamente nuovi testi da analizzare semanticamente e filologicamente, onde estrapolarvi il nucleo del fastidio che tutto permea e tutto domina. A questo bisogno sopperiscono Maria e i suoi Amici, di cui lo Scannalupo è quindi da anni un fedele fan"

Nessuna migliore introduzione di quella dedicata dal Niù Gallipoli Times al dott. Scannalupo può presentarci

Filologia del fastidio - Puntata III

a cura di Venceslao Scannalupo

Mostrami i segni delle tue ferite che mi sembrano guarite già da un po’

Io sono sanissimo e sentirmi dire da una come te di mostrarti le ferite mi sembra paradossale. Mostrami per cortesia le tue lesioni cerebrali, così le mettiamo a confronto con quelle di Belen e se per caso risultano simili potresti anche tornare insieme al ballerino che tanto ha tracciato piatto e quindi, come tutti, non può che desiderare ciò che non possiede…

Guardati quest’attitudine ti rende meno fragile, ma poco credibile

Tu invece che ti spacci per cantante sei credibilissima, sì sì…

Mi hai detto ti amo, non mi ricordo

E’ una domanda o una constatazione? Nel qual caso è insensata: come fai a sapere che ti ho detto “ti amo” se non ti ricordi? Ma una domanda presuppone un punto interrogativo che non c’è, dunque non si capisce bene cosa tu abbia cercato di dire ma voglio tranquillizzarti e fugare ogni dubbio: è assolutamente impossibile ch’io t’abbia detto una cosa del genere.

Cercavo amore e alla fine mi ero illusa fossi te

Ora, giovane Emma, io capisco che il vilipendio della lingua italiana sia una delle poche armi in tuo possesso per arrivare anche ai più teen dei teen, però non capisco perché attuarlo laddove non è necessario. Vedi che suonava benissimo anche “cercavo amore e alla fine mi ero illusa fossi tu”… non c’erano congiuntivi che, con la loro esattezza, minavano il buon ritmo del testo, non c’erano accenti da spostare a causa della loro incompatibilità con la sonorità, e allora santo iddio perché? Perché usare il TE? È uno degli errori tollerati che mi infastidisce maggiormente, dovrebbero  proporre il taglio della lingua per chi usa il TE, o torture medievali riadattate ai tempi moderni, basta estirpare questo morbo ammorbante e indisponente. 


Cercavo amore, ma alla fine ho avuto tutto tranne

Ma tranne che? TRANNE TE!!! UH UH   UH UH    UH UH UH    UH UH UH UH

Cercavo amore e alla fine ho anche creduto fosse in te

Sei un’idiota egocentrica, narcisista e visionaria con un utilizzo compulsivo del “te” che francamente comincia a infastidirmi mortalmente

Cercavo amore, ma alla fine ho sparato contro te

Beh, hai  una mira dimmerda perché sono qui, vivo e vegeto, a parlare delle tue cacofonie…


Spingiti oltre questo egemonico silenzio e spogliati di ogni tua banalità

Egemonico silenzio?  Ma che cazzo vuol dire? Ma soprattutto, qualsiasi cosa voglia dire… perché non trai spunto e non cominci a tacere? Egemonico silenzio… io sono basito! E comunque non è così egemonico perché tu stai cantando e quindi perseverando nell’infastidirmi. Ah, e adesso mi spoglio di ogni mia banalità, provvedo subito a cestinare il file mp3 della tua canzone, così mi sentirò molto più leggero. E se ti capita spogliati di questa saccenza mourinhiana che ti va stretta e cerca di capire che la tua banalità è talmente egemonica da influenzare tutto ciò che ti circonda. 

Mi hai detto ti amo, non mi ricordo

Alzheimer al primo stadio, tutto normale.

Cercavo amore e alla fine mi ero illusa fossi te

Cicerone nelle Filippiche ha detto “Sbagliare può succedere a tutti, ma è solo dell'insipiente perseverare nell'errore.” TE sei insipiente, cercati il significato su wikipedia.

Cercavo amore, ma alla fine ho avuto tutto tranne

MA DIO MADONNA, TRANNE CHE?!?

Cercavo amore e alla fine ho anche creduto fosse in te

Cosa te l’ha fatto pensare esattamente?

Cercavo amore, ma alla fine ho sparato contro
l’amore che mi prometteva di baciarmi, abbracciarmi, idolatrarmi

L’idolatria è stata per secoli un peccato aspramente punito, mi volto con sguardo nostalgico verso i lieti giorni della santa inquisizione e della Riforma Protestante…

Mi hai detto ti amo non ti conosco
Cercavo amore e alla fine mi ero illusa fossi te
Cercavo amore, ma alla fine ho avuto tutto tranne
Cercavo amore e alla fine ho anche creduto fosse in te
Cercavo amore, ma alla fine ho sparato contro te
Cercavo amore, ma alla fino ho avuto tutto tranne
Cercavo amore e alla fine ho anche creduto fosse in te
Cercavo amore, ma alla fine ho sparato contro
TE

Ma è una mia impressione o questa canzone ripete per 3 minuti la stessa identica solfa infima e insignificante con una sovrabbondanza di uso del TE? A questo punto meglio il ben noto tormentone estivo “Balada Boa” di Gustavo Lima, che come tutti i brasiliani canta emettendo versi indecifrabili ma almeno non ha la pretesa di dare un senso al suo

“Tchê tcherere tchê tchê, Tcherere tchê tchê, Tcherere tchê tchê, Tchereretchê Tchê, tchê, tchê”

La canzone in effetti è molto più divertente ed è il consiglio di Venceslao Scannalupo per la vostra estate!

Giudicate voi, comunque



1 commento:

  1. Ehi ehi, nun t'azzardà, sà? Guarda che Emma non è stata a guardare e si è trovata un nuovo fidanzato: Andrea Montovoli (ai più noto come Andrea-chi?)

    LovelyRita (meter maid)

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