venerdì 22 giugno 2012

Vasco Rossi - Ad ogni costo

La musica Italiana ha espresso, nei secoli, una varietà immensa di sfumature qualitative. Per rimanere in ambito 'moderno', dal cinquecento il bel paese ha scalato le vette più alte della composizione. Rinascimentale, Barocca, Classica, Progressiva, Popolare etc.

Da Puccini in qua, però, si vive un momento (bello lungo) di stanca. Con l'avvento del contemporaneo, l'Italia ha perso il treno, finendo ostaggio della canzonetta, relegando le poche perle del Jazz, del Cantautorale, del Rock made in Italy in fondo ad un mare magnum di IMMONDIZIA senza arte ne parte.

Il festival San Remo è indicativo della avvilente situazione.

Questo oceano di minchiate spacciate per canzoni è percorso in lungo ed in largo da Nocchieri di Gran Fama come Claudio Villa, Orietta Berti, Iva Zanicchi, Ligabue e compagnia (purtroppo) cantante.

Tra di essi merita una menzione minzione d'onore il Rocker per Verginelle, il Minchione di Zocca, la Malerba Persistente...

L'unico in grado di affermare (in mezzo a parecchie altre amenità) che John Lennon è il Gianluca Grignani  della musica mondiale (sic.)

Si, proprio lui... VascoFiasco Rossi

E siccome al peggio non c'è mai fine, non analizzerò il testo di uno dei suoi [sarcasmo]capolavori[/sarcasmo] ma quello di una vera e propria bestemmia: 'Ad ogni costo', cover PESSIMA di Creep dei Radiohead

Perdonerete se, di tanto in tanto, essendo costretto ad ascoltare questa PURCHERIA, mi abbandonerò ad espressioni nel mio vernacolo.

Vediamo di cosa ci parla oggi il nostro Komandante (malanova mu ti 'mbatti)

Guarda che lo so

Il fatto che uno scoppiato cocainomane che si permette di parlare solo perché è supportato da un esercito di zarri 'sappia qualcosa' è quantomeno discutibile

che gli occhi che hai

Gli occhi che hai? Perché, posso averne altri? Li chiedo in prestito in chiesa?

Non son sinceri 

Ho letto il testo, prima di copincollarlo qui: il fatto che io stia lacrimando sangue dovrebbe convincerti che sono sinceri. Cazzo se lo sono...


Sinceri mai 

No no, Vasco. Dalle 23 del giovedì alle 14 della domenica e tutti i giorni dalle 11 alle 15 sono sinceri. Per informazioni chiama a chida zzoccula i zeta. Numero verde, ovviamente

Neanche quando ti svegli

Quando si sveglia gli occhi li ha pieni di cispi o, più probabilmente, sono sbarrati, fissi in quella tipica espressione che sembra parlare, e parlando dice

"Cazzo, sono finita a letto co sto burzone rincoglionito. Quanto cazzo ho bevuto ieri sera?"
Neanche Freud e Jung potrebbero desumere diagnosi attendibili, in quelle condizioni.


Na na na

I chimmu scattavi!

Tanto è lo stesso
Soffro anche spesso 

Troppo poco, Vasco, troppo poco!

Comunque qui, come se non bastasse la palese IDIOZIA imbastita per fare rima con 'stesso', scatta lo strazio, perché le schitarrate fugano OGNI DUBBIO.

Se fin qui la pessima esecuzione e la voce odiosa di Fiasco hanno funzionato da totem, da appiglio al quale attaccarsi nella speranza che non fosse veramente la cover di Creep, che ci assomigliasse e basta...

Se fin qui avevamo sperato nello scherzo di un amico burlone che si era accorto della somiglianza tra sta cacata ed il pezzo dei Radiohead...

La chitarra. Le due schitarrate, marchio indelebile dell'originale...

Sigh...

Ma sono qui

Si, purtroppo ce ne siamo accorti. Ma se credi posso indicarti facilmente e gratuitamente la porta...

Amo dirtelo

Iddio, strappatemi i timpani!

Voglio restare insieme a te

U sapia io!

Cazzo, ma perché? Perché torturare psicologicamente una che te l'ha data solo perché era strafatta? Basta, ce l'hai fatta, puoi vantarti, puoi girare un clippino (chimmu morivi MO!, seduta stante) dicendo che sei un leone della discoteca.

Perché trattarla stile 'Misery non deve morire'? Lasciala andare!!



Ad ogni costo

...sigh...

Guarda che lo so
Mi tradirai

E dalle torto, su...

Io ti conosco

Si si... Come no?

E lo farai
Anche senza rispetto 

Eh, certo! Perchè mo chi piazzza un bel paio di cornoni lo fa con rispetto. Me lo vedo uno che sta per darsi alle danze, ma prima chiama la moglie:

"Cara, ciao, volevo dirti che sto per ingropparmi Irina, la biondina del piano di sotto. Volevo solo avvertirti per evitare di mancarti di rispetto. Ah, ho portato giù la spazzatura, ma non ho trovato la bolletta da pagare. Vado domani. Ciao"

Na na na 

Butta-na-na-na i mammata!

Tanto è lo stesso
Soffro anche spesso

Forse forse te lo meriti. Che dici?

Ma sono qui
Amo dirtelo
Voglio restare insieme a te 
Ad ogni costo... 

Cornuto e contento, l'abbiamo capito, ma c'è VERAMENTE bisogno di ripetere i versi per riempire la canzone? Dai, Vasco, pigliati la pillolina ché passa tutto

uh-u uh-u 
uhhhh na na nà na nà na nà na 
na la-lài-la-là 
na... na... na... naaaa 
na na la la 






Guarda che lo so
che gli occhi che hai
Non son sinceri
Sinceri mai
Ma sono qui
Amo dirtelo
Voglio restare insieme a te
Ad ogni costo
Ad ogni costo

Esplosione di originalità...
Ma porca troia...

Ma questo non si doveva ritirare dal mestiere di 'Rock Star'? Cazzo!

Comunque io me la sono puppata.... Fatelo anche voi. Me lo dovete!




PS: il video è fantastico... Una ballerina classica. Non c'entra na mazza, ma fa figo...

2 commenti:

  1. E pensare che non è neanche il pezzo più imbarazzante di Vasco, almeno musicalmente essendo una cover, c'è...
    Pezzi suoi molto più imbarazzanti ce ne sono diversi: sono peggio ancora pezzi come "Ad ogni costo", la scopiazzatissima "Manifesto futurista della nuova umanità" (vedi holidy dei Green Day), e la pessima Eh...Già, orripilante sia come testo che musicalmente...

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    1. Giuro che 'Eh già' l'avevo presa in considerazione...

      Ma è troppo NULLA. Non avrei saputo che scrivere...

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