martedì 26 giugno 2012

Charles Aznavour - Il sole verde tornerà

Charles Aznavour è come l'ispettore Derrik. Solo a sentirne il nome una nera cappa d'angoscia mi ottenebra. Aznavour sta al pop come il funeral doom sta al metal


Ovvio che di uno così si può occupare solo il più temerario collaboratore del Filo Illogico: Gino Bracieri


Vai Gino!





The dark side of the room(enta) - Puntata I

a cura di Gino Bracieri





C'era un tempo chiamato "anni settanta". E se il medioevo è detto "i secoli bui" qui, complici droghe di varia natura, erano i colori a predominare. Ed ecco che anche grandi interpreti si sono evidentemente calati...nella parte incidendo brani che acquistano senso compiuto solo davanti a platee di ufologi toscani che non fumavano esattamente toscanelli.

Le mie mani si giungono ora in una preghiera: Caro buon Gesù fammi dono di dosi sostanziose di LSD affinché io possa ascoltare cotanto surrealismo e perchè io lo possa comprendere.


---10 minuti dopo---


Mi spiace per chi legge, la preghiera non è stata ascoltata mentre io invito voi a tuffarvi nel meraviglioso mondo delle droghe sintetiche: quelle che trasformano la vostra vicina ottantenne in un bel bocconcino... A pensarci bene anche il cane diventa un bel bocconcino. Se devo dirla tutta perfino la serratura del bagno non è niente male. Infondo si tratta solo di riperpetrare l'amore libero. E voglio sentirmi libero di amare una porta. Una che apra a comando.

Invece Aznavur vuole, in questo delirio di droghe pesanti, istruirci su come conquistare una donna drogandole il cocktail. Siamo ne 71 e "Il sole verde" comincia così:


Non appena il mondo gira
E il tuo cuore scopre già la miseria,


La roba non è di primissima qualità, e minare le sicurezze di una donna è sempre la strada migliore per aprirsi un varco tra le sue gambe. Lo sappiamo tutti

(orcozzio. ndr)

E diventa color sangue
La ragione che non ha più pietà,


Oggi abbiamo il roipnol ma immaginate gli anni '70. Questo trip parte male, davvero male.

Quando i lupi vanno insieme
Ed impari che cos'è la cattiveria,


E temo per Charles che non sia nemmeno stata pagata.

Fa grondare la rivolta,
Pensa che io sono qui qui con te.


Certo, come non fidarsi di un pusher che da roba scadente e che ti fa schizzare in trip malati?

Ritornerà la verità,

Il più delle volte ci si rimane. Credimi Charles, non usarla più quella roba sennò ti ritrovi da solo a Venezia.

Il sole verde tornerà,

E parte il trip. Il bello di questa canzone è che il viaggio è sottolineato da archi in crescendo. Rende bene l'immagine dell'arcobaleno che esce dalla testa della guardia in How High.

Ritornerà il giorno in cui
Si capirà,


Il metadone chiama. Credimi, segui la sua voce. Non sei uno dei Pink Floid, certa roba ti fa male.

(Syd Barret rulz. ndr)

Il fuoco più non scotterà

Ecco, ora vienimi a dire che sai anche volare!

E l'esperienza ci darà
Dei giorni bianchi e verrà
La felicità.


No, qui in italia in quegli anni avevamo solo gli anni biancocrociati!
Ci sei andato vicino, ma la felicità era un'altra cosa. Anche se effettivamente 40 anni fa il PIL era un problema solo con le femministe.

Dorme la tua fattoria
E gli utensili son là nel granaio,


Il trip "maniaco dell'ordine". Incredibile! Che roba hai preso? Mia madre potrebbe volermene dare un po'.

Sta bruciando tutto il grano
Nei pensieri caldi che hai con te,

Se brucia il granaio la meditazione è fuori luogo temo.

Nel tuo cuore un odio strano,

Sta bruciando il granaio. Mi pare ovvio che una sia un po' incazzata. Non lo trovo particolarmente strano.

Ma non è che tu lo vuoi per viltà,

Qui mi sa che ho preso un abbaglio. Il trip l'ha fatta cedere. No, non lo vuole per viltà, è solo strafatta.

Fammi stringere la mano
E così tu soffrirai la metà.


La violenza sessuale è un reato. E comunque il fatto che tenendole la mano lei possa sentire meno dolore è una balla. Prova a dare un calcio secco ad una pietra, poi ti tengo la mano e vediamo se soffri la metà!

(questa secondo me è un'ardita metafora degli sconti che gli fa il pusher. Saldi. La robba al 50%. ndr)

Dopo il vento e la tempesta,

Ah, ste scorreggette vaginali. Roba da epopea lirica o porno di bassa categoria.

Quando il sole tornerà sopra i campi,

Passa il trip. Aznavùr scappa prima che si renda conto di quello che hai fatto. E' un consiglio!

Quando vento nella testa

Si succede dopo una notte brava.

Le tue piaghe guarirò se vorrai,

E' inutile che tu ti faccia venire i sensi di colpa ora. Non credi?

Con i piedi sopra il mondo,
Se la guerra si farà ma per gioco,


Io te l'avevo detto di scappare. Non credo scherzi con quel macete tanto amichevole.

Tu sarai un mezzo Dio
E godrai la libertà che verrà.


Ma non puoi sedarla ancora! Basta con la droga! FA MALE





Ed ecco a voi il trip in HD (che angoscia)



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